La Nostra Storia
Nel 1997 due carissimi fratelli in fede Giovanni De Finis e Luigi Pussumato, provenienti da esperienze cristiane diverse, insieme decidono di aprire un luogo di culto in Ponsacco, in via A. Boito 48/50.
Giovanni De Finis nasce nel 1935, nell’età giovanile partecipa come attivista ai primi movimenti sindacalisti, della sinistra italiana. A seguito di un movimento evangelistico in Puglia all’età di circa 20 anni, si converte all’evangelo ed inizia il suo percorso di credente come membro della Chiesa ADI. Da qui inizia ad esprime tutto il suo ministerio come evangelista itinerante, sia in Italia che all’estero. Fondando chiese e iniziando molti gruppi di evangelizzazione tra questi sicuramente il più conosciuto gruppo OM Italia del quale è stato il primo presidente negli anni 70. Vocazione che nonostante l’età è sempre rimasta nel cuore di Giovanni, che lo ha portato a spostarsi continuamente dalla Puglia alla Sicilia, dove ha conosciuto la moglie Rita, con la quale ha avuto 3 figli maschi (Marco, Graziano e Luca). Insieme percorrendo l’italia in lungo e in largo, lasciano testimonianze ancora attive a Mantova a Pisa e altre città. Dopo la morte della moglie Rita nel 1993, che fino a qui lo ha accompagnato nel cammino pionieristico, quando si trovava residente nella Valdera e precisamente a Pontedera, inizia a pregare per chiedere al Signore cosa doveva continuare a fare per Servirlo. Ed è qui che Dio lo spinge a chiedere conferma della Sua volontà, chiedendo al fratello Luigi se anche lui avesse avuto la stessa indicazione. Nell’anno 2005, dopo un banale incidente stradale di ritorno da un campo evangelistico in puglia, scopre la malattia, la quale, lo ha portato ad un lavoro più interno alla comunità stessa, fino al 19 novembre 2007, giorno in cui il fratello Giovanni è andato a miglior vita.
Luigi Pussumato nasce nel 1928 e fino all’età di circa 40 anni frequenta attivamente la chiesa cattolica nel napoletano, dove vive e risiede insieme alla moglie Anna, dalla quale ha 5 figli (Carlo, Erminia, Francesco, Rosa e Danilo). Quando un giorno un collega di lavoro lo incoraggia alla lettura della Parola di Dio (BIBBIA), subito Luigi ne assapora l’essenza e da timoroso di Dio inizia un percorso duplice frequentando sia la Chiesa cattolica che la Comuità evangelica del Nazzareno, dove ovviamente portava anche tutta la famiglia. Dopo qualche tempo la lettura della Bibbia diventa una vera e propria esperienza di vita e questo lo porta a prendere una seria decisione di seguire la volontà di Dio nella chiesa Evangelica, dove insieme a tutta la famiglia iniziano a calcare da primo il territorio locale con campi evangelistici in Campania ed è proprio in uno di questi, che se non erro si trovava a Casal di Principe, dove per la prima volta incontra il Fratello Giovanni De Finis. Poi successivamente, dopo lo spostamento in Toscana del figlio Francesco, al quale si unisce dopo pochi anni insieme al resto della famiglia, inizia sul territorio toscano in zona del Val d’Arno, a distribuire letteratura cristiana evangelistica. Che lo porta a incontrare di nuovo il fratello Giovanni al quale rivela che anche lui stesso, stava proprio chiedendo al Signore come poterlo servire e la richiesta di Giovanni era venuta proprio come una risposta per entrambi. Ad oggi il fratello Luigi insieme alla moglie Anna non frequentano più la Comunità di Ponsacco, dove alcune volte tornano a fare visita, recandosi però nonostante l’età ad incoraggiare spesso le comunità vicine di Castelfranco di Sotto e di San Miniato, testimoniando ancora di quello che Dio continua a fare per loro e per tutta la famiglia ormai fatta da pronipoti.
Come vi avevo anticipato, sono percorsi completamente diversi, ma entrambi convergono verso l’amore per Gesù, che ha cambiato le loro vite e grazie alle loro preghiere incessanti anche le nostre, ora che siamo parte integrante della comunità, nata dalla visione dei Fratelli Giovanni e Luigi.
La Nostra Collaborazione con “Uniti per Servire”
Siamo orgogliosi di collaborare con l’associazione “Uniti per Servire”, un’organizzazione no-profit con sede a Grosseto. Attraverso questa partnership, siamo parte di una rete più ampia di comunità e gruppi evangelici, il che ci consente di superare l’isolamento e di dare un contributo significativo a livello nazionale. Questa collaborazione non solo rafforza la nostra autonomia, ma ci offre anche l’opportunità di confrontarci e ricevere supporto, contribuendo alla crescita spirituale e al servizio della nostra comunità. Essere parte di questa rete ci permette inoltre di far parte della Consulta Evangelica.
Uniti per Servire

L’associazione Uniti per Servire” con sede a Grosseto è una organizzazione “no-profit” che ha come obbiettivo principale quello di riscoprire i veri valori del cristianesimo biblico. Promuove la formazione di una “rete” nazionale e internazionale di individui e comunità evangeliche con lo scopo di creare comunione e collaborazione reciproca per raggiungere l’unico traguardo: l’avanzamento del Regno di Dio.
Il gruppo fondatore è formato da 7 comunità evangeliche. Ad oggi l’associazione conta diversi gruppi e comunità, dislocati in 4 regioni italiane, che hanno aderito o che sono interessati ad aderire.
Valori
Crediamo nella collaborazione e nell’aiuto reciproco. Crediamo nella “rete” di rapporti che determina collaborazione reciproca e disinteressata. Crediamo nella comunione fraterna fra le comunità, che elimina l’isolamento ma non impone irrigidimenti schematici e/o denominazionali.
PROGETTI
Il proposito è quello di unire i singoli credenti, gruppi, comunità, associazioni e quanti altri si riconoscano nella “confessione di fede” dell’associazione. Il progetto comprende due ambiti: uno spirituale e uno legale ed economico/sociale.
- Ambito Spirituale: Il progetto non intende istituire una “nuova denominazione” nell’universo evangelico italiano, ma vuole unire tutti coloro che desiderano far parte di una “rete” di comunione, collaborazione e reciproca assistenza. Ogni gruppo o chiesa locale continuerà a governarsi liberamente, mantenendo la propria autonomia, ma avrà la possibilità di dare e ricevere aiuto e di confrontarsi con altri gruppi. La crescita spirituale avviene attraverso lo scambio ministeriale, la comunione, l’insegnamento e la promozione di eventi come convegni e campagne di evangelizzazione.
- Ambito Legale: L’associazione si propone di diventare un “soggetto di riferimento” per i gruppi e le comunità a livello nazionale. Questo evita il rischio di presentarsi come un soggetto isolato, diventando invece parte di una realtà ampia e rappresentativa a livello nazionale.
- Ambito Economico/Sociale: L’associazione ha l’obiettivo di proporsi come “associazione di promozione sociale” a livello nazionale. Questo offre vantaggi fiscali e la possibilità di accedere a finanziamenti pubblici che normalmente sono preclusi alle chiese e associazioni non riconosciute.
La Consulta Evangelica
La Consulta Evangelica è un organismo di cooperazione evangelico italiano, fondato nel 1992, con sede legale a Giugliano in Campania. L’organizzazione ha ottenuto il riconoscimento giuridico da parte del Ministero dell’Interno.
Storia
Nata per sostenere iniziative di evangelizzazione e diffondere la cultura evangelica, oltre a promuovere la solidarietà sociale, la Consulta ha visto inizialmente l’adesione di numerose chiese della Campania. Con l’espansione dell’ambito geografico e l’adesione di chiese da altre regioni, l’Ente ha avviato un dialogo con la Presidenza del Consiglio dei ministri per stipulare un’intesa ai sensi dell’articolo 8 della Costituzione. Le trattative sono state avviate ufficialmente il 28 novembre 2012.
Informazioni
Le chiese aderenti alla Consulta sono 120, con un totale di 150 luoghi di culto. Questo rappresenta una comunità complessiva di circa 15.000 fedeli, diffusi in quasi tutte le regioni italiane, ad eccezione di Trentino-Alto Adige, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Liguria, Basilicata, Calabria e Sardegna.




